eccomi....
non so' da che parte cominciare per la descrizione dell' ennesima giornata di grande soddisfazione grazie alla mtb, alla compagnia e posti incantevoli....
comunque la sveglia suona presto, forse troppo, visto che è ancora buio quasi che l 'estate sia già terminata...
i compagni di giornata sono ultra puntuali all' incontro di Clusone dove in verità trovare un parcheggio per l'auto è stato un "carosello".
Pronti si parte... io, Morsi, Robicomo, Biker90 e Marchino siamo carichi per le prerogative di un giro epico....
pero' la partenza, nonostante la tanta tecnologia che ci portiamo appresso, non è delle migliori.... uno zig zag tra le vie di Rovetta e Fino del Monte per trovare sta benedetta traccia da seguire... ma lo spirito è quello giusto : "che ci importa... tanto non abbiamo fretta" e così tra qualche chiacchiera e dopo qualche incrocio cominciamo a lasciare l' asfalto facendo rotolare finalmente le nostre ruotegrasse sull' amato sterrato. In particolare il primo pezzo sicuramente apprezzabile è la comoda carreccia della val di Tede che ci conduce nel bosco di Tede Alta dove invece inizia un' altro pezzo indimenticabile....... 42 minuti con la bici al fianco, anzi spesso a spalla per il sentiero veramente ostico (bosco senz' altro apprezzabile ma piu' per una passeggiata con scarponcini...) Comunque questo tratto "all mountain" non ha scalfito il grande spirito del gruppo che ha apprezzato la sterrata che porta a Lantana, da dove seppur su asfalto, si imbocca la salita verso il passo della Presolana che raggiungiamo pero' rigorosamente su sterrato, non senza fatica sia per il fondo che per la pendenza.....
Dopo il meritato ristoro alla fontanella la sosta successiva al "salto degli sposi" è stata doverosa e il panorama seppur in una giornata non particolarmente limpida è comunque notevole. Da qui veramente bella, facile e praticamente senza pendenza la carreccia di 5 km che ci ha portato al colle Vareno...
A questo punto qualcuno, con attitudini leggermente diverse, ha tentato un timido tentativo di condurci sulla via sbagliata : l' ASFALTO !!
Ma il gruppo compatto e gagliardo ha fatto la scelta giusta..... su per la pista di sci per raggiungere i 1710 metri vicino alla vetta del m.te Pora. Certo che questa irta salita non è stata così facile da fare e qualche pezzetto è stato fatto a spinta.... ma il panorama che da lassu' abbiamo potuto ammirare è stato sicuramente di grande soddisfazione.
E quindi lo scendere al Pian del Termen e raggiungere il rifugio Magnolini è stato un vero piacere...
Al rifugio un modesto thè per noi (grazie a Robicomo !!) mentre gli avventori
veri si sbafafano un giusto Brasato con polenta....
Ma la discesa ci aspettatava.... e anche qui, dopo un bel tratto tra i pratoni fino al Forcellino, la conferma della scelta fatta a Tavolino.... il sentiero 555 !! Confortati dal vedere una giovin donna in sella ad una Btwin ci siamo lanciati sul sentiero che invece presto è divenuto un "calvario"... sentiero mai pendente, ma sempre mediamente esposto, largo meno di 30 cm e con rami, radici e tutto quello che serve per rendere impedalabile un tratto di poco piu' di 1 km percorso pero' in 25 minuti !!
Ma questo era il preludio al tratto poi veramente godurioso sia per la guida che per i passaggi e panorami....
Infatti miracolosamente il sentierino diventa una bella carreccia nel bosco fino all' incantevole borgo di S. Fermo e poi giu' su sentierone sassoso ma guidabile alternato a comoda carreccia fino a Falecchio per poi raggiungere l' abitato di Onore con un ultimo tratto di sterrato nel torrente....
Da qui al punto di partenza un tratto tra le campagne di S. Lorenzo di Rovetta giusto per scioglierci le gambe !!
Alla fine grande soddisfazione per aver concluso un giro "alpino" sicuramente ALL MOUNTAIN ma con bellissimi panorami sia sui monti orobici che sul lago di Iseo (anche se il cielo non era troppo limpido).
Grazie quindi a tutta la bella compagnia che mi ha accompagnato in questi 54 km con 1530 m di dislivello......