• sabato 17 settembre mattina

ciao bella gente,domani mattina ci sono anch'io

Visto le previsioni sarei venuto anche io, ma gli impegni famigliari prima di tutto.

ECCOVI L'ALLEGRA BRIGATA

eccomi....
e il Grena NON s' è fatto !!
ma credo che questo non sia stato un problema per l' ucita di oggi.... ma cominciamo dall' inizio :
alle 07.45 al primo ritrovo il piacere di rivedere dopo l' intera estate gli amici Joe e Grimau66 e l' assonnato Gianmaria mentre il trafelato Tarcy introduce nel gruppo un nuovo amico

Alessandro.
E allora via a "prendere" il terzetto che ci attende a Villa di Serio, infatti Morgan Herman e Fendo sono pronti per il GIRONE...
Infatti pochi conoscono il percorso che ho proposto e soprattutto nessuno mi pare abbia mai fatto la salita della Beata... e quindi non mi ci è voluto molto a convincerli a seguirmi... anche se non sapevano cosa li aspettava.
Certo l' afa si sente già sulla ciclabile fino a Pradalunga dove cominciamo la salita verso le cave dell' Italcementi che comincia farci produrre la prime gocce di sudore, ma il bel single track e la discesa ci rincuorano.
Meno la salita di via m.te Cura che diventa poi il bel sentiero fino alle pendici del santuarietto della Beata Morosini dove la foto di gruppo ci ritrae sorridenti, peccato che 50 metri piu' avanti inizia un breve ma impervio tratto di carreccia dalle pendenze proibitive praticamente per tutti !! e dico tutti !! e il sorris osvanisce, ma lo spirito è quello giusto sia in cima che in fondo al gruppo... senza fretta saliamo in compagnia e così per quelli che ignoravano la storia le 4 chiacchiere fatte con il parente della Beata presso la sua casa natia sono servite soprattutto a farci tirare il fiato che ci è servito per affrontare un breve tratto di sentiero impervio e leggermente sassoso che pero' ci ha portato alla "panchina della valle" (una panchina tra due piccoli casolari da cui si domina l' intera valle Seriana !! anche se in verità quello che qualcuno ha notato di piu' da seduto è stata l' improvvisa comparsa di una giovane e aitante amazzone...

). A questo punto con l' afa sempre piu' opprimente ci è "toccato" affrontare il pezzo piu' hard... quel popo' di carreccia dal fondo sassoso e smosso che con grande fatica ci ha portato al GPM della giornata... certo che anche qui i "piedini a terra" sono stati alquanto numerosi, ma direi che per tutti è stata una gran bella soddisfazione arrivare in cima...
fatto un brutto traversino a mezzacosta rovinato da una frana finalmente è cominciato il divertimento sul bel single track in discesa che dal crinale ci ha portato all 'eremo di S. Maria del Misma dove tutti anelavamo di attingere acqua !!

invece il rivolo della fonte a mala pena ci ha permesso di coprire i fondi delle nostre borracce...
Da qui il divertente pedalare sul sentiero verso la chiesa del Mirabile di Trescore che abbiamo raggiunto percorrendo il lungo e roccioso sentiero che ha dato la possibilità di mettere ognuno di noi di mettere alla prova la sua abilità di guida tecnica in discesa......
ma intanto anche la sete aumentava e così l' unica solita soluzione.... la classica suonata di campanello che oltre ad ua gelida bottiglia di apprezzata acqua gasata ci ha aperto i rubinetti delal fontanella per riempire tutte le borracce !! a questo punto siamo scesi a Trescore dove controllando l 'orologio abbiamo dovuto desistere dall' attaccare la salita del Grena ma abbiamo pres ola strada di casa e siamo, nuovamente su carreccia, saliti a prato Bergamo per dirigerci poi, via asfalto verso Cenate.
A Cenate abbiamo percorso la nuova ciclabile intanto che Tarcy cominciava a pensare al suo incubo... la salita al percors ovita di Cenate fatta da sentiero a tornantio belli ripidi !!! Ma la forza di volontà del "nonno Tarcy" è insuperabile ed infatti quasi senza imprecazioni è giunto alla sommità. La passeggiata tra i filari della Bironda ancora ricca di grappoli neri è stata la piacevole fine del giro che si è concluso con un rientro al punto di partenza di ognuno di noi con il trenino di trasferimento asfaltato....
A questo punto non mi resta che ringraziare tutti gli amici di oggi per l' ottima compagnia

con la promessa che per il prossimo percorso scegliero' sentieri meno "rocciosi"....

a proposito.. so' che non conta ma alla fine io ho fatto 46 km e 1.200 m di dislivello

Grande Marco...... sia per il riassunto della piacevole uscita in compagnia,sia per il percorso che ci hai propinato,una mattinata indubbiamente faticosa,(basti pensare che ho usato "il rampichino" piu' volte questa mattina che in due anni a questa parte),percorso a me inedito,con panorami da mozzafiato.Unico neo e' la grande afa che ci opprimeva e di conseguenza abbassava le nostre capacita' di resistenza nelle salite,comunque grazie a tutti per l'ottima compagnia e alla prossima

e QUI la traccia del percorso....

dimenticavo.....diffidate da Marco il nostro WEB quando propone le uscite soft,perche' oggi l'ho visto proprio in forma e che gamba.....

mi associo ai ringraziamenti !!!gran bel giro in ottima compagnia
peccato x l'acqua ho passato tutto il pomeriggio a buttare giù liquidi !!!!
era un po che non uscivo con voi ...mi sono proprio divertito
GRAZIE A TUTTI

esatto Marco ha una gamba super!

era parecchio che non uscivo con voi ...è stata dura cmq bello specialmente la salita della Beata Morosini che x un pò non rifarò +

bella la compagnia e grazie x avermi spettato ..io non mollo
ciao a tutti
Tarcisio

direi che dopo mesi di assenza dal gruppo, sia stato un bel rientro tra ottimi amici nonche' indomabili pedalatori....
divertentissimo il sentiero super tecnico che ci ha riportati a valle.
l'unica nota dolente come gia' sopra rimarcato, è stata quell'incredibile cappa afosa che ha reso il tutto piu' faticoso x tutti.
Nonostante io conosca centinaia di sentieri il tratto della Beata Morosini, si e' rivelato affascinante e sono convinto in modo deciso che se lo si affronta con decisione e con temperature piu' umane, si puo' anche riuscire a non mettere piede a terra....o metterne pochi..
Lo collauderemo magari in pieno inverno...
Risottolineo : Splendida la forma fisica di Marco, ai vertici da quando lo conosco.
ciao e alla Prossima Joe

JoeBonf ha scritto:direi che dopo mesi di assenza dal gruppo, sia stato un bel rientro tra ottimi amici nonche' indomabili pedalatori....
divertentissimo il sentiero super tecnico che ci ha riportati a valle.
l'unica nota dolente come gia' sopra rimarcato, è stata quell'incredibile cappa afosa che ha reso il tutto piu' faticoso x tutti.
Nonostante io conosca centinaia di sentieri il tratto della Beata Morosini, si e' rivelato affascinante e sono convinto in modo deciso che se lo si affronta con decisione e con temperature piu' umane, si puo' anche riuscire a non mettere piede a terra....o metterne pochi..
Lo collauderemo magari in pieno inverno...
Risottolineo : Splendida la forma fisica di Marco, ai vertici da quando lo conosco.
ciao e alla Prossima Joe

Ottima idea,merita di essere riproposto,soprattutto per quelli che non hanno potuto partecipare.

...che dire...è stata una bella esperienza anche se ho iniziato subito con una uscita impegnativa ma molto bella ,sia perchè il tracciato è stato molto vario e completo di tutti i tipi di terreni,sia per i bei posti attraversati(per me nuovi),ma sopratutto per la bellisima compagnia...
è stato tutto molto divertente,grazie a tutti
ciao Alessandro

allego alcune foto