Roby mi porto una semplice torcetta da manubrio,
Ho fatto due calcoli dopo i consigli di Alca.
9 h per il rifugio Braschi AeRitorno
6h A e R dove accorciamo a Codera dove eventuamente possiamo mangiare
qui la mappa al parcheggio per le 15.00 - 16.
si potrebbe fare anche un altro taglietto ma non lo propongo nemmeno e lo teniamo per emergenza maltempo..
Vabbè dai.. guarda che abbiamo in progetto anche la Val Trebbia (specialità locali), il Pizzo Spino (polenta taragna).. e ti aspettiamo!!
Se puoi ovviamente.. eppoi sarebbe bello riuscire di nuovo a coinvolgere le famiglie...
@Alca: guardando le tracce su Opencyclemap noto che ci sono due sentieri che portano verso S. Giorgio, uno è quello fatto da Voi ed uno lo si incontra qualche km prima (andando verso Codera). E' questo quello di cui parlavi come alternativa? O ti riferisci alla mulattiera per Verceia che parte nella parte iniziale del Tracciolino?
Tornando a bomba sul nostro tema il mitico "Tracciolino"
ore 7.00
Ritrovo al parcheggio Bar H di fronte alla Citta Mercato di Bergamo
poi trasferimento a Verceia - Val Chiavenna circa 85 km (1,5h di viaggio).
Lista iscritti:
Gary59
RoTi
Bepper
......
poi decideremo come distribuirci.. per ora è semplicissimo, basta 1 semplice vettura !!!
RoTi91 ha scritto:@Alca: guardando le tracce su Opencyclemap noto che ci sono due sentieri che portano verso S. Giorgio, uno è quello fatto da Voi ed uno lo si incontra qualche km prima (andando verso Codera). E' questo quello di cui parlavi come alternativa? O ti riferisci alla mulattiera per Verceia che parte nella parte iniziale del Tracciolino?
Il rientro facile è quello che si trova all'inizio del tracciolino.....sono tagli nel bosco che si vedono anche quando salite (lo scarterei) però calcola che me lo hanno solo indicato in un messaggio e nn l'ho mai fatto.
Il secondo sentiero che scende a SanGiorgio .... nn ho presente come sia ..... vi direi di provarlo così x la prossima volta so da che parte raggiungere SanGiorgio avendo le Vs opinioni, anche perchè come ti dicevo x me è stato il tratto + impegnativo e meno divertente. Dalla cartina però sembrerebbe che scenda parecchio..... prova a vedere anche tu con Google earth.... nel punto del sentiero mi sembra parecchio pendente....magari ve la fate tutta a piedi... naturalmente supposizioni.
Nella traccia del marrone di Marco ... lui è sceso da li .... http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/5254
Di positivo avete che i sentieri saranno sicuramente più asciutti .... quindi
Ho dato un'occhiata anch'io ieri online.
La prima discesa, che è quella suggerita su MTBForum, sembra più accessibile (nei limiti della tipologia di sentiero).
La seconda se ho capito bene, oltre ad essere più brutta, comporterebbe anche una risalita a spinta a S. Giorgio.
Mitiicii .. Che giornatina Azz ma Deaf era veramente in palla era il treno del tracciolino!! E il mitico RoTi battitore libero incontenibile..
. meno male che con i nose press ho trascinato giù il Gary ai 22 tornantini.. Tutti esagerati. Dario ma che pirloni .. Lo svizzero e la Serba volevano litigare con gli albanesi. E l altro.. Non potete passare rovinate il sentiero. Le personaggi..e i bolognesi .. sembravano goffi nelle loro armature plastificate!! Che giornata..veramente movimentata e ..bella..
Giornata eccezionale, sotto tutti i punti di vista.
Racconto la mia personale esperienza del giro che essendo molto vario consente tante interpretazioni.
Partenza da Bg di buon mattino, ore 9 a Verceia pronti a partire. 8° la temperatura ma non si ha il tempo di sentire freddo, a pochi metri dal parcheggio si comincia a salire: ci attendono 700m di dislivello tutti d'un fiato con pendenza da prendere a ritmo tranquillo.
Finalmente arriviamo ai 912,50m di quota del tracciolino. La strada adesso arriva praticamente a 20m dal suo inizio. Incredibile essere finalmente in questo posto così particolare, descritto come uno tra i più bei sentieri d'Italia. E in effetti è un capolavoro di costruzione! E se ci si mette anche il panorama il binomio é imbattibile! Il bello é che é anche bello lungo per cui la goduria dura un bel po'!
Purtroppo a causa famigerata frana tocca l'antipatica discesa a Cii per risalire a Codera, antipatica perché da fare purtroppo a piedi e talvolta con la bici addirittura in spalla.
Queste valli sono piene di piccoli borghi isolati dal mondo, una cosa incredibile! Non solo Codera e Cii, ma tanti altri: Frasnedo, Cola, S. Giorgio, Bresciadega.
A Codera il gruppo si divide: la strada prosegue in salita poco piacevole, con fondo smosso e faticoso e con rampe che costringono a scendere dalla bici. Per di più il panorama sembra poco interessante. Io e Deaf con slancio masochistico (o curioso?) decidiamo comunque di proseguire almeno per un po'. Dopo 20’ giungiamo al primo nucleo abitativo, molto caratteristico e già di per se sufficiente a giustificare la salita. Da lì a 10’ ci dicono esserci Bresciàdega per cui si continua la salita. Bresciadega é un vero piccolo paesino a 1200m di quota totalmente isolato dalle vie di comunicazione, ci si arriva solo a piedi o in bici. Un vero gioiello! Da lì la strada prosegue in falsopiano (finalmente!) fino al rifugio Brasca, ma non é effettivamente molto interessante.
Discesa a razzo per raggiungere il resto del gruppo che nel frattempo ha deciso di avviarsi per il rientro visto l'ora tarda. Effettivamente con la salita al Brasca abbiamo sforato la tabella di marcia per cui decidiamo di evitare la discesa verso S. Giorgio per fare la più veloce mulattiera che dall'ingresso del tracciolino riporta a Verceia, con il vantaggio di rifarci per intero, ma in senso inverso, il bellissimo percorso. La discesa dalla mulattiera si imbocca qualche metro più giù della fine della strada. É ben segnalata ma non é poi così facile come sembra, anzi direi abbastanza tecnica e con qualche punto da fare a piedi. Se la fate ricordate che ad un certo punto troverete un bivio, seguite la direzione "carrozzabile per Verceia" e non quella "Verceia", almeno così ci ha consigliato un locale.
BeppeR e Gary59 sono scesi dal sentiero per S. Giorgio (dal primo dei due che si incontrano andando verso Codera). A loro i commenti...