E A PASQUETTO.....GIRETTO
Inviato: mer 20 apr 2011, 13:48
Si lo so.....lapsus calamis ma ghe ulia per la rima.
Si lo so che è un pò prematuro, ma tant'è.
Si lo so che per qualcuno è troppo presto ma è mia abitudine partire presto,tornare se riesco presto e perdersemia in gir.
PROGRAMMA:
Alle 7:00am Bergamo-via Corridoni davanti al moto Polini.Risalgo per la provinciale a quell'ora poco battutta passando all'interno dei paesi fino raggiungere Vertova.
Qui imbocco la ciclabile che passando per le Fiorine di Clusone mi condurrà fino a congiungermi con la strada sterrata che sale a S.Lucio.
Qui giunto incomincia la parte più accattivante,salita tecnica su gippabile fino al suo termine col raggiungimento dei prati alti.
Inizio con l'attraversamento su labile traccia fino alla pozza di abbeverata e proseguo su singletrak nel bosco(inizio parte composta di motore e tecnica) fino ad attraversamento di pratoni e la conseguente unione alla gippabile verso malga Fogarolo(tratto chiamato dai masoc:cicia miola).Raggiunta la malga sosta e spuntino(non fossaltro sosta tecnica per far rientrare i bulbi nelle orbite e il cuore nella sua sede abituale visto che siamo venuti su schissandolo coi ma).
Si riprende con breve discesa fino a uno stagno e attraversando il sucessivo prato ci si immerge su sentiero nel bosco fino a raggiungere un capanno che rappresenta il punto più alto del sentiero.Ora si abbassa la sella e giù tra sentiero,canalini e tratti di pratone a libera percorribilità fino ai Prati d'Avena.In sequenza poi la strerrata che passando per la Malgalunga ci porterà sotto le pendici dello Sparavera proseguendo per la forestale con alla nostra sinistra sul fondovalle il lago d'Endine.Giunti sul cementato in discesa,in corrispondenza del curvone,devieremo a destra abbandonandolo per immergerci nella chicca della giornata:Una discesa da manuale immersa in un bosco ceduo che con tutto quello che un biker non oserebbe neanche desiderare ci riporterà a malavoglia nella realtà facendoci giungere esattamente al bacino dell'acquedotto di Peia.Qui stradine,stradette e eccoci al semaforo del provinciale di Leffe.Asfalto e....per de che,per de la ,toc a ca.Fine della giornata biciclatoria.
Si lo so che è un pò prematuro, ma tant'è.
Si lo so che per qualcuno è troppo presto ma è mia abitudine partire presto,tornare se riesco presto e perdersemia in gir.
PROGRAMMA:
Alle 7:00am Bergamo-via Corridoni davanti al moto Polini.Risalgo per la provinciale a quell'ora poco battutta passando all'interno dei paesi fino raggiungere Vertova.
Qui imbocco la ciclabile che passando per le Fiorine di Clusone mi condurrà fino a congiungermi con la strada sterrata che sale a S.Lucio.
Qui giunto incomincia la parte più accattivante,salita tecnica su gippabile fino al suo termine col raggiungimento dei prati alti.
Inizio con l'attraversamento su labile traccia fino alla pozza di abbeverata e proseguo su singletrak nel bosco(inizio parte composta di motore e tecnica) fino ad attraversamento di pratoni e la conseguente unione alla gippabile verso malga Fogarolo(tratto chiamato dai masoc:cicia miola).Raggiunta la malga sosta e spuntino(non fossaltro sosta tecnica per far rientrare i bulbi nelle orbite e il cuore nella sua sede abituale visto che siamo venuti su schissandolo coi ma).
Si riprende con breve discesa fino a uno stagno e attraversando il sucessivo prato ci si immerge su sentiero nel bosco fino a raggiungere un capanno che rappresenta il punto più alto del sentiero.Ora si abbassa la sella e giù tra sentiero,canalini e tratti di pratone a libera percorribilità fino ai Prati d'Avena.In sequenza poi la strerrata che passando per la Malgalunga ci porterà sotto le pendici dello Sparavera proseguendo per la forestale con alla nostra sinistra sul fondovalle il lago d'Endine.Giunti sul cementato in discesa,in corrispondenza del curvone,devieremo a destra abbandonandolo per immergerci nella chicca della giornata:Una discesa da manuale immersa in un bosco ceduo che con tutto quello che un biker non oserebbe neanche desiderare ci riporterà a malavoglia nella realtà facendoci giungere esattamente al bacino dell'acquedotto di Peia.Qui stradine,stradette e eccoci al semaforo del provinciale di Leffe.Asfalto e....per de che,per de la ,toc a ca.Fine della giornata biciclatoria.