Ciao a tutti
dopo la 'scornata' con gli spersigli e il santuario della forcella con il Gelso sono riuscito a fare 'quasi' tutto il percorso in sella e devo dire che mi sono divertito in quanto oltre a qualche tratto su asfato (utile per riprendere fiato) presenta diversi spunti tecnici. A questo punto cosa mi consigliate come passo successivo per arrivare preparato all'obbiettivo finale 'IL MISMA'

P.S. noto sempre la presenza di 'allegre pietruzze' lungo i vs. persorsi che mi tengono compagnia ma suscitano un po' di timore per eventuali cadute ma voi usate le protezioni?

Ciao DODOZAC...come passo successivo io ti consiglierei...IL MISMA!!!
DIMMI SOLO QUANDO CHE HO UNA VOGLIA MATTA DI TORNARCI!!!

P.S. SENZA PROTEZIONI!!!! ...A MENO CHE NON VUOI FARE DOWN-HILL

Mah..la discesa dal monte Bastia a V.Serio per me è già down hill! (col senno del poi divertente però) Mi sa che un paio di protezioni me le porto nello zaino da usare non dico sempre ma 'alla bisogna'.
Devo dire che la V.Seriana mi piace parecchio oltretutto anche se mi devo sciroppare 60 km da S.Donato è tutta autostrada e si fa in tempi accettabili.
Seguo il consiglio e la prossima volta torno all'attacco col Misma, oltre alle protezioni magari mi porto anche una bombola per l'ossigeno :-/
Saluti a tutti

dodozac ha scritto:Mah..la discesa dal monte Bastia a V.Serio per me è già down hill! (col senno del poi divertente però) Mi sa che un paio di protezioni me le porto nello zaino da usare non dico sempre ma 'alla bisogna'.
Devo dire che la V.Seriana mi piace parecchio oltretutto anche se mi devo sciroppare 60 km da S.Donato è tutta autostrada e si fa in tempi accettabili.
Seguo il consiglio e la prossima volta torno all'attacco col Misma, oltre alle protezioni magari mi porto anche una bombola per l'ossigeno :-/
Saluti a tutti