DOMENICA 2 OTTOBRE
Inviato: lun 26 set 2011, 11:33
Il Golem (monte Giglielmo)chiama.Quanti risponderanno all'appello?
Sfruttando,mi sa,l'ultima domenica concessa per provarci,vado a pipparmi la classica salita libera mente in affaticato corpo.
PROGRAMMA:
Partenza dal paesello ore 6:15,casello autostrada BG e via verso Sale Marasino,parcheggio alla fontanella appena superato il paese e 2km sciogli muscoli pianeggianti prima dell'attacco alla salita che con ritmo lento e seguente mi condurrà su là in cima al monumento 1800mt più in alto.Sosta socializzante,visto che ci sono sempre gitanti pronti a farti i complimenti per quello che loro non farebbero neanche morti e preparazione per la discesa a modo mio.Partenza rivolta verso la Valtrompia,su prativo prima,poi più in basso su sent.più duretto fino a raggiungere una baita.Qui si abbandona il tracciato e volgendo a sinistra si risale per pochi minuti un prato alla sommità del quale ci si congiunge con sentiero che discendendo il versante opposto raggiunge la carrareccia che risalendo sempre dalla valtrompia conduce al valico di S.Zeno.Salita che verso la sua conclusione offrirà possibilità di buon impegno fisico.Raggiunto il valico il più è fatto,partenza su sentiero che darà soddisfazione fino al rif.Medelet,poi di seguito giù su cement-sterrato con possibilità di rendere i dischi incandescenti fino al valico Passabocche.Ri-inizio sterrato nel bosco con direzione piste di sci della Val Palot,percorso bello bello fino al paese sottostante.Qui su strada asfaltata si perde decisamente quota fino a raggiungere una fraz.sovrastante Pisogne e imboccare si spera un percorso secondario che termina in riva al lago.In sequenza poi asfalto passando per Toline e ciclabile della Corna dei 30 passi fino presso Marone,poi si è arrivati.
P.S. mi giunge notizia che la ciclabile dovrebbe essere chiusa, per sicurezza mi porto la fanaleria per poter pedalare la galleria del provinciale.
Portare adeguate scorte idriche.
Dimenticavo......Io di solito parto presto per tornar presto e aver anche il tempo per le dovute devozioni familiari,e non sia mai detto che un biker anteponga la bici ai suoi primari doveri parentali!......seeeeeeeeeeeeee come no.
Sfruttando,mi sa,l'ultima domenica concessa per provarci,vado a pipparmi la classica salita libera mente in affaticato corpo.
PROGRAMMA:
Partenza dal paesello ore 6:15,casello autostrada BG e via verso Sale Marasino,parcheggio alla fontanella appena superato il paese e 2km sciogli muscoli pianeggianti prima dell'attacco alla salita che con ritmo lento e seguente mi condurrà su là in cima al monumento 1800mt più in alto.Sosta socializzante,visto che ci sono sempre gitanti pronti a farti i complimenti per quello che loro non farebbero neanche morti e preparazione per la discesa a modo mio.Partenza rivolta verso la Valtrompia,su prativo prima,poi più in basso su sent.più duretto fino a raggiungere una baita.Qui si abbandona il tracciato e volgendo a sinistra si risale per pochi minuti un prato alla sommità del quale ci si congiunge con sentiero che discendendo il versante opposto raggiunge la carrareccia che risalendo sempre dalla valtrompia conduce al valico di S.Zeno.Salita che verso la sua conclusione offrirà possibilità di buon impegno fisico.Raggiunto il valico il più è fatto,partenza su sentiero che darà soddisfazione fino al rif.Medelet,poi di seguito giù su cement-sterrato con possibilità di rendere i dischi incandescenti fino al valico Passabocche.Ri-inizio sterrato nel bosco con direzione piste di sci della Val Palot,percorso bello bello fino al paese sottostante.Qui su strada asfaltata si perde decisamente quota fino a raggiungere una fraz.sovrastante Pisogne e imboccare si spera un percorso secondario che termina in riva al lago.In sequenza poi asfalto passando per Toline e ciclabile della Corna dei 30 passi fino presso Marone,poi si è arrivati.
P.S. mi giunge notizia che la ciclabile dovrebbe essere chiusa, per sicurezza mi porto la fanaleria per poter pedalare la galleria del provinciale.
Portare adeguate scorte idriche.
Dimenticavo......Io di solito parto presto per tornar presto e aver anche il tempo per le dovute devozioni familiari,e non sia mai detto che un biker anteponga la bici ai suoi primari doveri parentali!......seeeeeeeeeeeeee come no.
