"Muro del pianto" - Sentiero del Partigiano
Inviato: sab 7 giu 2014, 18:22
Ieri sono partito senza traccia sul GPS, all'avventura, per provare il "Muro del pianto" - Sentiero del Partigiano.
Pensavo fosse di facile localizzazione, almeno a guardare sulle mappe online.
Invece già prima di terminare la cementata prima deviazione: da che lato si proseguirà? Dubbio risolto grazie ad una gentile donzella in discesa su un Suv (per la cronaca dovevo andare a sinistra...).
Arrivato al parcheggio in cima secondo dubbio: ero convinto che il sentiero fosse quello in salita, per fortuna prima di imboccarlo ho incontrato due persone che mi hanno detto di dover passare per il cancello, che io pensavo fosse chiuso.
Percorso il tratto in falsopiano ho cannato l'imbocco del sentiero proseguendo sulla strada sterrata in salita che dopo 100m è diventata impedalabile (almeno per me).
Poco male, avevo intenzione di provare ad arrivare sulla cima del Corna Marcia e così ho fatto, ma la strada per arrivarci era faticosa perfino a spinta.
Da lì ho proseguito sulla cresta (per buona parte a piedi) fino a ricongiungermi con il sentiero del partigiano.
Giunto alla sella ho preso il sentiero verso Bondo.
Anche qui però senza traccia è un terno al lotto, ci sono una miriade di deviazioni nella parte bassa, fortunatamente però a occhio sono riuscito a raggiungere l'obiettivo.
Ieri non era esageratamente caldo. La salita sulla cementata è tutta sotto il sole e mi sa che in estate è meglio evitarla. Avevo con me lo zaino idrico con 2l d'acqua e questo mi ha consentito di proseguire il giro senza problemi, altrimenti mi sa che avrei sofferto la sete.
Pensavo fosse di facile localizzazione, almeno a guardare sulle mappe online.
Invece già prima di terminare la cementata prima deviazione: da che lato si proseguirà? Dubbio risolto grazie ad una gentile donzella in discesa su un Suv (per la cronaca dovevo andare a sinistra...).
Arrivato al parcheggio in cima secondo dubbio: ero convinto che il sentiero fosse quello in salita, per fortuna prima di imboccarlo ho incontrato due persone che mi hanno detto di dover passare per il cancello, che io pensavo fosse chiuso.
Percorso il tratto in falsopiano ho cannato l'imbocco del sentiero proseguendo sulla strada sterrata in salita che dopo 100m è diventata impedalabile (almeno per me).
Poco male, avevo intenzione di provare ad arrivare sulla cima del Corna Marcia e così ho fatto, ma la strada per arrivarci era faticosa perfino a spinta.
Da lì ho proseguito sulla cresta (per buona parte a piedi) fino a ricongiungermi con il sentiero del partigiano.
Giunto alla sella ho preso il sentiero verso Bondo.
Anche qui però senza traccia è un terno al lotto, ci sono una miriade di deviazioni nella parte bassa, fortunatamente però a occhio sono riuscito a raggiungere l'obiettivo.
Ieri non era esageratamente caldo. La salita sulla cementata è tutta sotto il sole e mi sa che in estate è meglio evitarla. Avevo con me lo zaino idrico con 2l d'acqua e questo mi ha consentito di proseguire il giro senza problemi, altrimenti mi sa che avrei sofferto la sete.