Giovedì 10 dicembre 2015
Inviato: gio 10 dic 2015, 9:39
Buondì bikers!
Come avevo promesso ieri ecco una interessante lode ai ciclisti trovata online (scritta da un cremonese trasferitosi in Islanda):
... molti odiano i ciclisti perché svicolano e si infilano. Svoltano a destra quando c’è il rosso e ti rallentano alla partenza del semaforo. Mi spiace. Ma trovo che ne abbiano tutto il diritto. Stai inquinando e dando soldi a quelli che probabilmente sono dei criminali internazionali, è giusto che tu soffra mentre guidi. I ciclisti sono moralmente superiori, è giusto che il resto dell’umanità si adatti alle loro esigenze. (questa è bellissima!! )
Scherzi a parte, faccio 6+6 chilometri al giorno solo per andare in università, col tempo islandese. Faccio la spesa anche se piove e riesco a portare tre borsine piene alla volta. Non campate scuse demenziali. Se venite da fuori prendetevi una bici pieghevole, parcheggiate gratis lontano dal centro e pedalate fino al lavoro. Vi fa bene. Se volete portare il SUV dentro all’ufficio, vi meritate tutti i mali del mondo. E tutti i ciclisti irritanti del cosmo. In Islanda vedo ciclisti fare un po’ quello che ne hanno voglia, e non ci sono animali coi nervi a fior di pelle che si buttano di peso sul clacson. Rallentano comunque in prossimità di passaggi pedonali o ciclabili, e se un ciclista o un pedone decidono di buttarsi, frenano delicatamente per poi ripartire dopo due/tre secondi che, se si è in auto, non fanno così tanta differenza.
Giusto oggi che si parla di inquinamento alle stelle capita a fagiolo...
Come avevo promesso ieri ecco una interessante lode ai ciclisti trovata online (scritta da un cremonese trasferitosi in Islanda):
... molti odiano i ciclisti perché svicolano e si infilano. Svoltano a destra quando c’è il rosso e ti rallentano alla partenza del semaforo. Mi spiace. Ma trovo che ne abbiano tutto il diritto. Stai inquinando e dando soldi a quelli che probabilmente sono dei criminali internazionali, è giusto che tu soffra mentre guidi. I ciclisti sono moralmente superiori, è giusto che il resto dell’umanità si adatti alle loro esigenze. (questa è bellissima!! )
Scherzi a parte, faccio 6+6 chilometri al giorno solo per andare in università, col tempo islandese. Faccio la spesa anche se piove e riesco a portare tre borsine piene alla volta. Non campate scuse demenziali. Se venite da fuori prendetevi una bici pieghevole, parcheggiate gratis lontano dal centro e pedalate fino al lavoro. Vi fa bene. Se volete portare il SUV dentro all’ufficio, vi meritate tutti i mali del mondo. E tutti i ciclisti irritanti del cosmo. In Islanda vedo ciclisti fare un po’ quello che ne hanno voglia, e non ci sono animali coi nervi a fior di pelle che si buttano di peso sul clacson. Rallentano comunque in prossimità di passaggi pedonali o ciclabili, e se un ciclista o un pedone decidono di buttarsi, frenano delicatamente per poi ripartire dopo due/tre secondi che, se si è in auto, non fanno così tanta differenza.
Giusto oggi che si parla di inquinamento alle stelle capita a fagiolo...