Paolo M. ha scritto:Come sempre ... simpatica uscita anche quella di oggi,
i km al momento non me le ricordo (dovrei andare in "sala bike" e guardare il "computer di bordo")
ma ricordo bene il dislivello > 1050 da Cenate a Cenate, quindi alla fine neanche troppo "soft" ... almeno per me.
Dispiace a tutti per il problema al telaio della bike di Massimo, speriamo sia solo da "re-incollare" ... facci sapere.
(oltre che è dovuto andare a casa a metà del giro solo soletto).
Io e Daniela invece le sfighe le abbiamo avute dopo,
a parte la prima foratura sul posterore di Daniela scendendo da Canto Basso dove eravamo ancora tutti insieme,
poi quando da soli siamo scesi dalla Maresana verso S. Rocco
ha fatto subito un volo ed ha battuto lo stinco, ma cavoli, gli veniva da vomitare dal male e poi non passava,
poi va beh il male pian piano è passato,
da lì a poco ... taac, altra foratura questa volta sull'anteriore (sempre di Daniela) è che ormai non avevamo più fast ...
quindi c'è stato un leggero inizio di piccolo panico anche perchè lo stinco aveva re-iniziato a fargli male.
Ma alla fine, se pur scandalosamente in ritardo alla tavola di mamma (mia) siamo arrivati.
Qui sotto c'è la foto del "Chiodo del Signore" conficcato nella ruota di Dani, chiaramente l'abbiamo tolto a casa ...
mi sipace per il rientro burrascoso...
spero che le la gamba di Daniela si sia ripresa... per quanto riguarda il chiodo, direi che puo' diventare un bel ciondolo, speriamo questa volta porta fortuna !!!
grazie poi a tutti per la bella compagnia, confermo che il percorso, molto bello (Battista aspetta Joe per la descrizione completa...) alla fine mi ha confermato che da Seriate sono stati 40 km con 965 m di dislivello....
p.s. peccato per Roby .... sappiamo bene che domani sarai con noi (virtualmente) ....ma la fatica sarà tutta nostra!![/quote]
Purtroppo dopo una notte in bianco ieri. Stamattina non me la sono sentita anche perchè sarei dovuto venire a lavorare, da dove, appunto, vi leggo e vi scrivo ora.
Peccato davvero bel giro! complimenti a tutti.
Spero di non mancare al prossimo. :)
Paolo M. ha scritto:Come sempre ... simpatica uscita anche quella di oggi,
i km al momento non me le ricordo (dovrei andare in "sala bike" e guardare il "computer di bordo")
ma ricordo bene il dislivello > 1050 da Cenate a Cenate, quindi alla fine neanche troppo "soft" ... almeno per me.
Dispiace a tutti per il problema al telaio della bike di Massimo, speriamo sia solo da "re-incollare" ... facci sapere.
(oltre che è dovuto andare a casa a metà del giro solo soletto).
Io e Daniela invece le sfighe le abbiamo avute dopo,
a parte la prima foratura sul posterore di Daniela scendendo da Canto Basso dove eravamo ancora tutti insieme,
poi quando da soli siamo scesi dalla Maresana verso S. Rocco
ha fatto subito un volo ed ha battuto lo stinco, ma cavoli, gli veniva da vomitare dal male e poi non passava,
poi va beh il male pian piano è passato,
da lì a poco ... taac, altra foratura questa volta sull'anteriore (sempre di Daniela) è che ormai non avevamo più fast ...
quindi c'è stato un leggero inizio di piccolo panico anche perchè lo stinco aveva re-iniziato a fargli male.
Ma alla fine, se pur scandalosamente in ritardo alla tavola di mamma (mia) siamo arrivati.
Qui sotto c'è la foto del "Chiodo del Signore" conficcato nella ruota di Dani, chiaramente l'abbiamo tolto a casa ...
Cavoli rarazzi, giornata sfigata!!!
Non sapevo dell'infortunio di Daniela, spero si riprenda presto.
Ciao, conto di rivedervi presto.
Paolo M. ha scritto:Come sempre ... simpatica uscita anche quella di oggi,
i km al momento non me le ricordo (dovrei andare in "sala bike" e guardare il "computer di bordo")
ma ricordo bene il dislivello > 1050 da Cenate a Cenate, quindi alla fine neanche troppo "soft" ... almeno per me.
Dispiace a tutti per il problema al telaio della bike di Massimo, speriamo sia solo da "re-incollare" ... facci sapere.
(oltre che è dovuto andare a casa a metà del giro solo soletto).
Io e Daniela invece le sfighe le abbiamo avute dopo,
a parte la prima foratura sul posterore di Daniela scendendo da Canto Basso dove eravamo ancora tutti insieme,
poi quando da soli siamo scesi dalla Maresana verso S. Rocco
ha fatto subito un volo ed ha battuto lo stinco, ma cavoli, gli veniva da vomitare dal male e poi non passava,
poi va beh il male pian piano è passato,
da lì a poco ... taac, altra foratura questa volta sull'anteriore (sempre di Daniela) è che ormai non avevamo più fast ...
quindi c'è stato un leggero inizio di piccolo panico anche perchè lo stinco aveva re-iniziato a fargli male.
Ma alla fine, se pur scandalosamente in ritardo alla tavola di mamma (mia) siamo arrivati.
Qui sotto c'è la foto del "Chiodo del Signore" conficcato nella ruota di Dani, chiaramente l'abbiamo tolto a casa ...
Hai visto Daniela cosa vuol dire non aspettare il compagno in difficoltà ?
ti ha fatto il malocchio !!!!!!!
l'importante che non è niente di grave ......
grazie x la bella compagnia
Prima della discesa viene sempre la salita e quando la strada sale non ti puoi nascondere
battista ha scritto: Franco scrivi due parole in più su come era il giro per chi non c'era.
lo sai che il poeta è Joe...cmq c'era da pedalare...pedalare e pedalare, con il freddo, la neve e poi con il "remollo"....guarisci Batt...ci sei mancato
ciao
occhi al remollo xchè poi diventa duro......
e occhio anche ai bale
grazie a tutti
Prima della discesa viene sempre la salita e quando la strada sale non ti puoi nascondere
Beh che dire..... ci vorrebbe un libro per descrivere sensazioni positive e negative della giornata di Oggi...
Finirebbe poi con L'essere un monologo improntato sulla mia persona, considerando che dovrei parlare della mia sfiga e del mio malanno ....
Ora sono un po' febbricitante sul divano...tanto che solo ora accendo il pc e provo a scrivere..... con il sicuro esito di narrare forse quello che interessa piu' a me che agli altri....ma saro' sintetico!
Parliamo brevemente di un giro reso difficile, a mio personale parere, non tanto per il dislivello ma per un freddo troppo umido che e' sempre pronto ad assalirti appena ti fermi, senti che non stai bene, cerchi di fare 2 parole mentre aspetti gli amici e non vedi l'ora di iniziare a ripedalare sperando che davanti a te ci sia salita....perche' in discesa fa troppo freddo....oggi per me c'e' stato questo...
Gran bel giro, da rifare con un sola variante in momenti piu' tiepidi; nessun momento di affanno per nessuno, visto che sia la salita che i tratti di single track sono stati affrontati in massima "sicurezza"..... A parte il solito magnifico e panoramico tratto di attraversamento da Lonno a Monte di Nese, ho riscoperto dopo qualche anno quanto sia stupendo il tratto, oggi sofficemente innevato che va dalla Forcella del monte di Nese al canto Basso....Nella parte piu' bassa di questo tratto abbiamo affrontato molti tratti dove obbligatoriamente si doveva scendere dalla mtb e affrontare a piedi con molta attenzione numerosi tratti rocciosi....positivamente, credo, perche' cio' ci permetteva di muovere un po tutto il corpo e far riaffluire il sangue nelle parti meno atte a rimanere in temperatura..
Poi ..purtroppo alla Maresana la compagnia si divisa causa orario: magnifico il tratto in single track che dalla Zona del Pighet ci ha portato in Zona Maresana.... Un tratto veramente divertente,dove occorre mettere in pratica la Ns miglior tecnica , mai troppo pericoloso ma sufficentemente impegnativo in alcuni tratti, che non sono impossibili in quanto ci sono bene o male numerose "vie di fuga".....o al peggio c'e' il fango...
P.s. ho saputo che Marco ha testato una curva stretta e fangosa, lasciando la su Bike tra i rami piuttosto che se stesso..
Poi la compagnia si e' divisa chi verso il sentiero tecnico del San Rocco (che miete sempre numerose vittime se non viene rispettato ) , chi per il sentiero basso della Maresana ..e via a casa tutti infreddoliti....
la media cronaca di una bella giornata di mtb invernale, se non fosse per i problemi tecnici di molti di noi e l'infortunio di Daniela..
E' incredibile questa ragazza....debilitata da una persistente forma allergica, pedala in scioltezza e affronta i pendii senza sentire il dislivello....ed appena il sentiero scende e si fa tecnico lei sorride ed accellera felice e disinvolta come un leprotto in piena forma tra i suoi boschi...
OGGIO IL MIO PERSONALE ELOGIO VA A LEI...
Ho rivisto con tanto piacere anche Dali, dopo un mese giu' di sella...ma sempre frizzante appena c'e' da far fatica...Brao Dali.... torna presto!!!
Tornando a Daniela: credo che nella Bergamasca si possano contare sulle dita di una mano le ragazze convinte ed appassionate come lei... E con il Nostro Paolino forma una coppia stupenda sia nella vita che nella mtb...
Un esempio di unione per la vita e per lo sport.
Ora veniamo ai dispiaceri.....
Direi numero 1........ Il Nostro Amico Vincenzo....che e' tornato da noi dopo il prepensionamento BABY alla Tenaris....e numerosi problemi fisici.....e noi rimbambiti, lo abbiamo lasciato solo!!
Mi ha chiamato mentre stavo pranzando...tutti noi pensavamo erroneamente che lui, salendo verso Lonno avesse girato la mtb e fosse tornato a pendii piu' consoni alla sua forma.... col cavolo... lui dopo aver sbagliato prima la strada asfaltata e poi il sentiero (a causa di quei 2 """colleghi di zampone"""" che abbiamo incontrato A Lonno)..ci stava raggiungendo..ci ha intravisto mentre abbiamo scollinato Sul mOnte di Nese... Poi ci ha rivisto partire e non conoscendo il sentiero si e' dovuto fare da solo tutto il tratto da Monte di Nese a Dalmine... mi spiace perche' non e' bello e dignitoso per Noi, lasciare che qualcuno torni a casa da solo..... e questa e' la SECONDA VOLTA... Fossi io la di dietro sapete che madonne che imprecherei...contro di Voi!!?? Purtroppo quel *bip* di cellulare a Lonno non andava...e non ho potuto capire che lui stesse rientrando...
Ma Vinci e' un ragazzo solare e tornera' presto tra noi!!
Massimo.... un dispiacere per il suo telaio.... ma io reputo questi episodi come un segno del destino, cioe' che se non fosse riparabile..e lo spero...., si puo' brindare all'arrivo di un bel telaio nuovo!!! e paghera' da bere a tutti!!
Daniela.... in differita ho saputo del suo infortunio e delle sue forature...mi spiace molto, ma sono certo che Paolo, con la sua proverbiale allegria, gli tirera' su lo spirito!!
Ed io, deficente che non sono altro....beh....a parte una fastidiosa febbriciattola dovuta credo alla fatica bestiale e al freddo di ieri, sono stato spesso nelle retrovie, ma questo mi ha permesso di assaporare quanto bello possa essere vedere irregolarmente infilati sui sentieri davanti a me, tanti amici bikers... Grazie Claudio per quell'abbondante pezzo di cioccolato che mi ha ridato un po di calore e di energia...
Perche' deficente allora , penserete? ... oggi doveva essere l'addio alla fantastica Merlin in titanio prestatami dal mio CARO AMICO LINO...... E SAPPIATE CHE UNO CHE PRESTA PER UN MESE UNA MERLIN, SENZA NEMMENO PENSARCI UN ATTIMO.....NON PUO' ESSERE CHE UN GRANDE AMICO....quindi oggi dovevo solo prestare quell'attimo di attenzione in piu, in modo che domani dopo una lavata e oliata con i fiocchi gliela potevo comsegnare come una vergine illibata al suo Arem.....
Ed in vece con il cacchio...... nell'ultimo sentiero ... sento qualcosa di irregolare nella pedalata....come se le tacchette si stessero staccando dai pedali....una strana sensazione....controllo mentre pedalo e non capisco.... arrivo a casa.... e mi crolla il mondo addosso quando vedo che tutta la guarnitura balla come fosse un can can.....
Stesera arriva l'amico Lino per una pizza.... ma non gli voglio dire niente...devo prima capire cosa e' successo e confidare domani in un meccanico che me la sistemi al piu' presto.... costi quello che costi...
Una sana e fredda giornata di mtb in compagnia di un sempre piu' numeroso ed assortito gruppo... alcuni disguidi ed infortuni.... ma tutto fa parte di questo meraviglioso sport...!!
ciao..
Joe
allora oggi bollettino di guerra mi dispiace x Daniela ma come tutti i veri biker si riprenderà presto e glielo auguro di cuore
anche se non pedalo vi seguo lo stesso
ciao a tutti
P.S massimo la bici è propri vero che la comprata al supermercato
alle Rockrider non si stacca mai niente--meditate gente
tarcisio ha scritto:allora oggi bollettino di guerra mi dispiace x Daniela ma come tutti i veri biker si riprenderà presto e glielo auguro di cuore
anche se non pedalo vi seguo lo stesso
ciao a tutti
P.S massimo la bici è propri vero che la comprata al supermercato
alle Rockrider non si stacca mai niente--meditate gente
Noooooooo non parlare male delle Olympia ... eh eh ... > difendiamo il "Made in Italy"!
JoeBonf ha scritto:...... nell'ultimo sentiero ... sento qualcosa di irregolare nella pedalata....come se le tacchette si stessero staccando dai pedali....una strana sensazione....controllo mentre pedalo e non capisco.... arrivo a casa.... e mi crolla il mondo addosso quando vedo che tutta la guarnitura balla come fosse un can can.....
Be vedo che la sfiga non ha colpito solo me! Oggi una girnata un po sfigata! Una pedalata sostenuta in affanno per arrivare in orario al ritrovo, subito na bella salita e a metà della salita foratura, riparato e poi ho continuato ma non conoscevo il percorso ( il cell niente campo per chiamare chi mi precedeva ) e quindi sono andato avanti ad intuito per il Monte di Nese, ho chiesto ad alcuni passanti e via ho trovato il sentiero, non molto pedalabile ed un po pericoloso per il fondo viscido con pietre, vi ho visto salire dopo il guado, ma prima di questo un tizio mi ha dato un indicazione sbagliata! sono sceso giù in una valletta dove il sentiero terminava....fanc...... Tornato indietro e ho proseguito per il sentiero giustoquesto mi ha fatto buttar via un bel 10 minuti e impossibile raggiungervi, Bene ok alla fine sono arrivato ! Ma a questo punto non conoscendo come proseguire ho preferito scendere a valle ad Alzano Lombardo e via pedalando veloce in agilità per potermi scaldare, la giornata troppo fredda non adatta a percorsi di questo tipo. Da dimenticare!
Comunque dai un buon allenamento 58 Km e alle 11,50 ero a casa, doccia calda e un bel coniglio arrosto!
vincenzo ha scritto:Be vedo che la sfiga non ha colpito solo me! Oggi una girnata un po sfigata! Una pedalata sostenuta in affanno per arrivare in orario al ritrovo, subito na bella salita e a metà della salita foratura, riparato e poi ho continuato ma non conoscevo il percorso ( il cell niente campo per chiamare chi mi precedeva ) e quindi sono andato avanti ad intuito per il Monte di Nese, ho chiesto ad alcuni passanti e via ho trovato il sentiero, non molto pedalabile ed un po pericoloso per il fondo viscido con pietre, vi ho visto salire dopo il guado, ma prima di questo un tizio mi ha dato un indicazione sbagliata! sono sceso giù in una valletta dove il sentiero terminava....fanc...... Tornato indietro e ho proseguito per il sentiero giustoquesto mi ha fatto buttar via un bel 10 minuti e impossibile raggiungervi, Bene ok alla fine sono arrivato ! Ma a questo punto non conoscendo come proseguire ho preferito scendere a valle ad Alzano Lombardo e via pedalando veloce in agilità per potermi scaldare, la giornata troppo fredda non adatta a percorsi di questo tipo. Da dimenticare!
Comunque dai un buon allenamento 58 Km e alle 11,50 ero a casa, doccia calda e un bel coniglio arrosto!
Vinci....mi dispiace che sia andata così....se avvisavi ieri ti avremmo aspettato al punto di ritrovo....nn mollare e torna con noi....
ciao
Franco
Finalmente sono riuscito a sapere dal nostro POETA come è andata l'uscita domenicale.
Joe leggendo quello che hai scritto è come essere stato li con voi .
Spero che la febbre si una cosa passegera .
Ciao .
tarcisio ha scritto:allora oggi bollettino di guerra mi dispiace x Daniela ma come tutti i veri biker si riprenderà presto e glielo auguro di cuore
anche se non pedalo vi seguo lo stesso
ciao a tutti
P.S massimo la bici è propri vero che la comprata al supermercato
alle Rockrider non si stacca mai niente--meditate gente
per forza non si stacca mai niete è fatta con i tubi della dalmine ahahahahahahaah
BRAVI RAGAZZI ...
mi dispiace un casino non essere stato dei vostri ...
spero di riparare presto la mia biga ...
hai ragione Joe quando dici che non bisogna mai abbandonare i compagni di viaggio ...
e' brutto per chi capita ....
spero di vedervi alla prossima sgambata ...
ciao
Maurizio Ghezzi Chi non ci crede stia a casa .....
Maury cazzolina..per la mtb esistono i meccanici e oggi pomeriggio sono aperti.
allenati perche' la prossima volta sei tu che rischi di essere lasciato solo!
Purtroppo Joe ho sempre il vizio che il Lunedi pomeriggio, e non solo, lavoro ..
spero veramente di sistemarla a breve .. se non oggi domani ...
vedrai che un giorno riusciro a starti davanti .....
Maurizio Ghezzi Chi non ci crede stia a casa .....
tarcisio ha scritto:allora oggi bollettino di guerra mi dispiace x Daniela ma come tutti i veri biker si riprenderà presto e glielo auguro di cuore
anche se non pedalo vi seguo lo stesso
ciao a tutti
P.S massimo la bici è propri vero che la comprata al supermercato
alle Rockrider non si stacca mai niente--meditate gente
per forza non si stacca mai niete è fatta con i tubi della dalmine ahahahahahahaah
Questa volta Massimo te la sei cercata, gli rompi sempre le balle al Tarcy per la bici e alla fine è la tua che va a "pezzi" . Tubi o non tubi la Rockrider è indistruttibile.
<Tutta la droga del mondo non vale un grammo della mia adrenalina>