Ma quando sai di essere un gradino sopra per conoscenza specifica rispetto agli organi vigilanti sempre all'inseguimento,ti puoi permettere di assumere qualsiasi atteggiamento.Difficile giudicare chicchessia,non mi pronuncio.Ammiravo la performance atletica.L'uomo, quello lo lascio ad altri il giudicarlo.Però sai,un po' ho bazzicato in passato nel gruppo.Deluso un poco,sconcertato quello no.Ignotius ha scritto:zio, secondo me quello che rende schifoso armstrong e' l'ipocrisia.. infinita di uno che si e' sempre nascosto dietro il tumore per fare le stesse porcherie (anche a livello piu' estremo = doping genetico, forse) che fanno gli altrizio ha scritto:Ci risiamo.Ogni volta è sempre la solita solfa.Chi è dentro il mondo dello sport come praticante ha una visione piuttosto inside di queste faccende e il metro di giudizio ne ricalca la conoscenza dei fenomeni e delle problematiche.Chi invece si distacca,magari anche conoscendolo bene e abbracciando una morale che per quanto si voglia può sfiorare l'opportunismo,può dal suo scranno emettere giudizi e perseguitare.Ma la morale generale è quella pubblica,perciò chi contravviene e scoperto deve poi essere giudicato con questo metro.E' sempre stato così.Inutile combattere una battaglia contro il moralismo è già persa in partenza.
Mi ricordo le parole del allora vincente Cipollini,uno che in fatto la sapeva lunga e che con certe pratiche ci giochicchiava.
"Armstrong?Si vede 3 settimane e poi sparisce,venga a fare le classiche del nord e poi ne riparliamo".Pochi l'amavano prima,magari osannandolo.Ora.....morte al tiranno.Sic transeat gloria mundi.
Ciapetela mia G.M.
e le centinaia di milioni di euro raccolti in donazioni per la sua fondazione, ma mi faccia il piacere. il braccialettino, e il blablabla, tutte buffonate. allora che avesse fatto come gli altri, se ti dopi quando ti beccano paghi. ma non vai in giro a fare il santo
e questo effettivamente vale anche per marione-mascellone (cresciuto durane la carriera)
mercoledì 10 ottobre
-
- re
- Messaggi: 1966
- Iscritto il: gio 20 mag 2010, 16:27
- bici: giant trance x
- km percorsi anno: 2000
- Località: stezzano
Re: mercoledì 10 ottobre
-
- vassallo
- Messaggi: 30
- Iscritto il: lun 1 ott 2012, 22:35
- bici: Merida TFS vissuta
- km percorsi anno: 5000
- Località: Bergamo
Re: mercoledì 10 ottobre
infatti a mio avviso per assurdo dovrebbero smettere di combattere il doping... fai quello che vuoi, pace.
valido per tutti allo stesso livello (ingiusto per la salute, ma giusto per l'equità).
altrimenti ci ritroviamo con gente che ricorre al doping genico, agli inibitori dei bloccanti-del-gh, e tante amenita' varie che nemmeno m'immagino, che fanno tutto quello che vogliono per anni perche' come dici tu la ricerca e' uno/molti passi avanti e il livello dei controlli indietro arrancando.
e chi viene preso con tecniche piu' semplici e conosciute (che magari non danno nemmeno vantaggi astronomici) ma per rilevare le quali la giustizia sportiva ha un protocollo ben noto, che viene squalificato velocemente.
ci vorrebbe il passaporto genetico, l'autorizzazione a controlli a sorpresa incrociati e una dozzina di altre cose che l'UCI ha visto bene di boicottare?? mica a caso che poi vinceva l'armstrong.
ovviamente qualcuno morirebbe sui circuiti ogni tanto, ma almeno sapremmo chi incolpare: NON chi non ha vigilato.
MA CHI HA ASSUNTO DETERMINATE PRATICHE E SOSTANZE. per la performance.
insomma, forse cio' farebbe responsabilizzare maggiormente gli atleti. soprattutto tra i giovanissimi, i dilettanti e i semplici amatori.
a volte (e troppo spesso, temo) molti assumono sostanze che non sanno nemmeno che cosa siano, solo perche' consigliate da altri. poi quando hanno problemi e i medici (veri) cercano di aiutarli, non sanno nemmeno bene cosa c'era in quello che hanno assunto.
cmque zio, hai ragione. non mi scandalizzo troppo neanche io, nessuno e' capace di vincere il tour sette volte praticamente di seguito solo a "pane e salame".
con tale logica, ovvero la performance, il risultato, come atleta armstrong ha fatto tutto quello che poteva fare (forse se altri fossero stati nelle esatte medesime condizioni, gli avrebbero dato piu' filo da torcere in quei sette tour).
io giudicavo l'uomo-sportivo, che e' un concetto che per molti non esiste. purtroppo.
e che non e' "l'atleta"..
e per finire, come e' chiaro armstrong non ha avuto solo il vantaggio del doping delle sostanze ma anche di un "DOPING POLITICO", burocratico, quello che tra i tanti vantaggi ti fa avere i controlli un minuto prima che tu debba prendere la bombona piuttosto che un minuto dopo che l'hai presa (e ti risparmia le squalifiche, per ANNI). o che ti dice quando/come stare in campana.
vabbe' ciaooooooo, adesso vado. curioso in ogni caso di sapere le vostre idee e opinioni.
valido per tutti allo stesso livello (ingiusto per la salute, ma giusto per l'equità).
altrimenti ci ritroviamo con gente che ricorre al doping genico, agli inibitori dei bloccanti-del-gh, e tante amenita' varie che nemmeno m'immagino, che fanno tutto quello che vogliono per anni perche' come dici tu la ricerca e' uno/molti passi avanti e il livello dei controlli indietro arrancando.
e chi viene preso con tecniche piu' semplici e conosciute (che magari non danno nemmeno vantaggi astronomici) ma per rilevare le quali la giustizia sportiva ha un protocollo ben noto, che viene squalificato velocemente.
ci vorrebbe il passaporto genetico, l'autorizzazione a controlli a sorpresa incrociati e una dozzina di altre cose che l'UCI ha visto bene di boicottare?? mica a caso che poi vinceva l'armstrong.
ovviamente qualcuno morirebbe sui circuiti ogni tanto, ma almeno sapremmo chi incolpare: NON chi non ha vigilato.
MA CHI HA ASSUNTO DETERMINATE PRATICHE E SOSTANZE. per la performance.
insomma, forse cio' farebbe responsabilizzare maggiormente gli atleti. soprattutto tra i giovanissimi, i dilettanti e i semplici amatori.
a volte (e troppo spesso, temo) molti assumono sostanze che non sanno nemmeno che cosa siano, solo perche' consigliate da altri. poi quando hanno problemi e i medici (veri) cercano di aiutarli, non sanno nemmeno bene cosa c'era in quello che hanno assunto.
cmque zio, hai ragione. non mi scandalizzo troppo neanche io, nessuno e' capace di vincere il tour sette volte praticamente di seguito solo a "pane e salame".
con tale logica, ovvero la performance, il risultato, come atleta armstrong ha fatto tutto quello che poteva fare (forse se altri fossero stati nelle esatte medesime condizioni, gli avrebbero dato piu' filo da torcere in quei sette tour).
io giudicavo l'uomo-sportivo, che e' un concetto che per molti non esiste. purtroppo.
e che non e' "l'atleta"..
e per finire, come e' chiaro armstrong non ha avuto solo il vantaggio del doping delle sostanze ma anche di un "DOPING POLITICO", burocratico, quello che tra i tanti vantaggi ti fa avere i controlli un minuto prima che tu debba prendere la bombona piuttosto che un minuto dopo che l'hai presa (e ti risparmia le squalifiche, per ANNI). o che ti dice quando/come stare in campana.
vabbe' ciaooooooo, adesso vado. curioso in ogni caso di sapere le vostre idee e opinioni.