copio e incollo...
L' Inverno 2010/ 2011 ci stà lasciando con un pò di “amarezza”. Partito con il “piede” giusto, e anche in anticipo nel mese di Novembre, è proseguito secondo “i canoni” stagionali fino alla prima decade di Gennaio, poi l’Anticiclone delle Azzorre, supportato da un “respiro” nord/ africano, a fasi alterne ha “sbarrato” la strada sia alle perturbazioni atlantiche, che ai flussi freddi. Nei giorni seguenti, le nostre Orobie, hanno “vissuto” una Primavera molto precoce, annullando tutto il “lavoro” invernale.
La debole perturbazione atlantica, giunta nella giornata di oggi domenica 20 febbraio, “lascerà” le Orobie nella giornata di lunedi’ 21 febbraio. Per questa giornata, sono attese ancora deboli precipitazioni intermittenti, con debole nevischio tra 800/1000 metri. Le prime decise schiarite, le ritroveremo solo nella tarda serata.
Nei fondivalle le foschie non mancheranno, le temperature massime, comprese tra 8/10°C, subiranno un lieve calo, le minime comprese tra 3/5°C, saranno in leggero aumento, i venti sofieranno tra sud/ ovest e est/sud/est.
Nella giornata di MARTEDI’ 22 FEBBRAIO correnti pù fredde inizieranno ad affluire verso le Orobie. Nubi e schiarite si alterneranno per tutta la giornata, più compatte a partire dalla notte. Fenomeni senza degni di nota. Le temperature inizieranno un calo moderato, a partire dalla serata, quando inizierà a penetrare aria gelida balcanica, temperature massime comprese tra 5/6°C, minime attorno a 2°C. venti da deboli a moderati, proverrano principalmente da sud/est.
MERCOLEDI’ 23 FEBBRAIO sarà ancora una giornata con nubi e clima freddo. Schiarite più decise sono attese a partire dalla serata. La temperature massime avranno un lieve incremento, mentre le minime subiranno un ulteriore calo, massime attorno a 7°C, minime attorno a 0°C, brinate notturne, venti inizialmente soffieranno da est/sud/est, dal pomeriggio proveranno da ovest.
TENDENZA PER I GIORNI SUCCESSIVIGiovedi’ 24 e Venerdi” 25 Febbraio: Alternanza di nubi e schiarite.
Sabato 26 Febbraio: Ritornano le precipitazioni, neve sopra 1500 metri, Clima meno freddo
previsioni per l' ultima settimana di Febbraio
-
- Imperatore
- Messaggi: 5750
- Iscritto il: gio 9 apr 2009, 10:06
- bici: Scott Spark 910
- km percorsi anno: 3500
- Località: Seriate -BG-
previsioni per l' ultima settimana di Febbraio
Marco
..il vostro Webmaster
..il vostro Webmaster
-
- re
- Messaggi: 6794
- Iscritto il: gio 9 lug 2009, 13:52
- bici: Oh yeah!
- km percorsi anno: 2500
- Località: Bergamo »»»»»»» Mtb: Cube Stereo 140 Super HPC Race 27.5 2015 »»» Bdc: Carrera Hercules RC 2003
- Contatta:
Re: previsioni per l' ultima settimana di Febbraio
Da 3BMETEO.com:
TORNA IL SOLE, MA ANCHE UN PO DI FREDDO Nelle prossime ore rimarrà aperto un canale depressionario dalla Mittle Europa verso il Mediterraneo, che consentirà all'aria gelida che da settimane insiste sull'est Europa di lambire anche la Lombardia. Il tempo nel complesso tornerà soleggiato, salvo temporanei disturbi prima sulla fascia prealpina e poi sui confini alpini Retici, ma le temperature accuseranno, specie tra Martedì e Giovedì, un calo di 4-6 gradi. Il nuovo rinforzo dell'alta pressione da ovest dovrebbe da Venerdì riportare i termometri a salire di qualche grado, specie in montagna. Ma in seguito possibile instabilizzazione, a causa della discesa di fronti dal Nord Europa, con possibile neve a bassa quota. L'evoluzione tuttavia risulta ancora incerta.
MARTEDI' 22: La Lombardia è interessata da fredde correnti, settentrionali in quota, orientali al suolo. Al mattino ancora nuvoloso, specie sulle Prealpi, ma senza fenomeni degni di nota, al più qualche lieve e residuo fenomeno su alpi e prealpi orobiche. Il giornata parziali schiarite, alternate ancora da nubi sparse, specie tra Prealpi e alte pianure, più compatte nuovamente durante la notte. Temperature in lieve calo, più importante nella notte, quando da est penetrerà aria balcanica più fredda. Zero termico diurno non oltre i 1200/1300 metri.
MERCOLEDI' 23: La Lombardia sarà lambita da una discesa di aria gelida continentale, che avrà come bersaglio principale le regioni adriatiche. Giornata nel complesso soleggiata, ma con nubi sparse sulla fascia prealpina, specie al mattino. Addensamenti sui crinali alpini dalla tarda sera o notte, lambiti da un modesto fronte in transito Oltralpe, altrove solo innocue velature. Temperature in diminuzione, più sensibile in montagna, in pianura massime non oltre i 7/8 gradi. Zero termico diurno di poco sopra i 1000 metri.
GIOVEDI' 24: Correnti fredde interessano ancora la Lombardia. Sarà una giornata in prevalenza soleggiata su pianure e prealpi, salvo temporanei strati altri in transito, specie nella prima parte del giorno. Addensamenti interesseranno invece i crinali alpini retici, con qualche debole nevicata, specie su Spluga e Livigno, fino a 500/600 metri al mattino, poi oltre i 1000 metri. Zero termico in rialzo a 1500 metri circa, massime in pianura intorno a 8/9 gradi. Venti deboli, settentrionali in quota, orientali al suolo.
VENERDI' 25: Un promontorio anticiclonico rimonta da ovest verso la Lombardia, seppure venga ancora disturbato da infiltrazioni fredde dai Balcani. Giornata ben soleggiata, salvo temporanee e lievi velature e qualche nube residua su alpi Retiche di confine. Nella notte la coda di un nuovo impulso freddo lambirà la Lombardia, portando addensamenti soprattutto tra Prealpi e alte pianure, ma senza fenomeni. Clima diurno relativamente mite e massime intorno a 8/10 gradi. Zero termico diurno a 1600/1800 metri.
SABATO 26: Dopo una giornata nel complesso variabile, con nubi sparse soprattutto sulla fascia prealpina, un fronte verrà sospinto entro sera dalle correnti nord altantiche verso le Alpi, portando un peggioramento notturno sulla Lombardia, ma con solo qualche nevicata sulle Alpi Retiche di confine, oltre i 700/800 metri, altrove asciutto. Venti in rotazione dai quadranti meridionali. Temperature poco variate.
DOMENICA 27: Una debole perturbazione atlantica transita da ovest verso est, determinando una Domenica grigia sulla Lombardia, con qualche debole pioggia in pianura, specie sui settori centro-orientali, e debole neve sui monti, anche a bassa quota, intorno ai 600/800 metri. Temperature in calo, con massime in pianura tra 4 e 6 gradi. Venti deboli, occidentali in quota, orientali al suolo.
Animazione sintetica
TORNA IL SOLE, MA ANCHE UN PO DI FREDDO Nelle prossime ore rimarrà aperto un canale depressionario dalla Mittle Europa verso il Mediterraneo, che consentirà all'aria gelida che da settimane insiste sull'est Europa di lambire anche la Lombardia. Il tempo nel complesso tornerà soleggiato, salvo temporanei disturbi prima sulla fascia prealpina e poi sui confini alpini Retici, ma le temperature accuseranno, specie tra Martedì e Giovedì, un calo di 4-6 gradi. Il nuovo rinforzo dell'alta pressione da ovest dovrebbe da Venerdì riportare i termometri a salire di qualche grado, specie in montagna. Ma in seguito possibile instabilizzazione, a causa della discesa di fronti dal Nord Europa, con possibile neve a bassa quota. L'evoluzione tuttavia risulta ancora incerta.
MARTEDI' 22: La Lombardia è interessata da fredde correnti, settentrionali in quota, orientali al suolo. Al mattino ancora nuvoloso, specie sulle Prealpi, ma senza fenomeni degni di nota, al più qualche lieve e residuo fenomeno su alpi e prealpi orobiche. Il giornata parziali schiarite, alternate ancora da nubi sparse, specie tra Prealpi e alte pianure, più compatte nuovamente durante la notte. Temperature in lieve calo, più importante nella notte, quando da est penetrerà aria balcanica più fredda. Zero termico diurno non oltre i 1200/1300 metri.
MERCOLEDI' 23: La Lombardia sarà lambita da una discesa di aria gelida continentale, che avrà come bersaglio principale le regioni adriatiche. Giornata nel complesso soleggiata, ma con nubi sparse sulla fascia prealpina, specie al mattino. Addensamenti sui crinali alpini dalla tarda sera o notte, lambiti da un modesto fronte in transito Oltralpe, altrove solo innocue velature. Temperature in diminuzione, più sensibile in montagna, in pianura massime non oltre i 7/8 gradi. Zero termico diurno di poco sopra i 1000 metri.
GIOVEDI' 24: Correnti fredde interessano ancora la Lombardia. Sarà una giornata in prevalenza soleggiata su pianure e prealpi, salvo temporanei strati altri in transito, specie nella prima parte del giorno. Addensamenti interesseranno invece i crinali alpini retici, con qualche debole nevicata, specie su Spluga e Livigno, fino a 500/600 metri al mattino, poi oltre i 1000 metri. Zero termico in rialzo a 1500 metri circa, massime in pianura intorno a 8/9 gradi. Venti deboli, settentrionali in quota, orientali al suolo.
VENERDI' 25: Un promontorio anticiclonico rimonta da ovest verso la Lombardia, seppure venga ancora disturbato da infiltrazioni fredde dai Balcani. Giornata ben soleggiata, salvo temporanee e lievi velature e qualche nube residua su alpi Retiche di confine. Nella notte la coda di un nuovo impulso freddo lambirà la Lombardia, portando addensamenti soprattutto tra Prealpi e alte pianure, ma senza fenomeni. Clima diurno relativamente mite e massime intorno a 8/10 gradi. Zero termico diurno a 1600/1800 metri.
SABATO 26: Dopo una giornata nel complesso variabile, con nubi sparse soprattutto sulla fascia prealpina, un fronte verrà sospinto entro sera dalle correnti nord altantiche verso le Alpi, portando un peggioramento notturno sulla Lombardia, ma con solo qualche nevicata sulle Alpi Retiche di confine, oltre i 700/800 metri, altrove asciutto. Venti in rotazione dai quadranti meridionali. Temperature poco variate.
DOMENICA 27: Una debole perturbazione atlantica transita da ovest verso est, determinando una Domenica grigia sulla Lombardia, con qualche debole pioggia in pianura, specie sui settori centro-orientali, e debole neve sui monti, anche a bassa quota, intorno ai 600/800 metri. Temperature in calo, con massime in pianura tra 4 e 6 gradi. Venti deboli, occidentali in quota, orientali al suolo.
Animazione sintetica